Il corpo della giovane è stato trovato solo dopo ore dopo l’incidente: stava andando dal fidanzato per festeggiare il Capodanno.
Una tragedia che ha scosso la cittadina di Savigano sul Panaro, in provincia di Modena, dove la 26enne Martina Miani è morta dopo un terribile incidente. Ad attenderla a casa c’era il fidanzato che, non vedendola arrivare, ha lanciato l’allarme scoprendo tristemente cos’era accaduto.
L’incidente a Capodanno
Un terribile episodio che è avvenuto nel pomeriggio del 31 dicembre, prima ancora di poter festeggiare l’ultimo dell’anno insieme alla persona che amava. Martina Miani si trovava alla guida della sua auto sulla superstrada Ferrara-mare, quando improvvisamente ha perso il controllo del veicolo.
Questo ha iniziato a sbandare, per poi sfondare il guard-rail, finendo fatalmente in un canale che si trovava all’altezza di Gualdo, in direzione Porto Garibaldi.. E’ stato il fidanzato Alessandro Marinelli che, non vedendola arrivare nella sua casa di Massa Fiscaglia (Ferrara), ha lanciato l’allarme ai genitori.
La terribile scoperta
Sono partite subito le ricerche, ma dopo ben 4 ore dalla segnalazione è stata fatta la terribile scoperta, intorno alle 22.40. La 26enne era morta già da tempo dopo essere rimasta intrappolata nella sua auto.
Secondo le prime informazioni, pare che Martina Miani sia passata alle 17.15 al casello dell’autostrada A13, per cui l’incidente potrebbe essere avvenuto tra le 17.20 e le 17.30. La 26enne viaggiava da sola e nessuno sembra aver assistito all’incidente, né avrebbe avvistato l’auto che è finita nel fosso. La procura di Ferrara ha aperto un fascicolo d’indagine sul caso per fare chiarezza su quanto accaduto.
Il fidanzato svela: “Dovevamo convivere”
Nelle parole del fidanzato di Martina Miani si avverte tanta sofferenza e dolore, in particolar modo nel ricordare i progetti che la coppia aveva pianificato per il futuro. I due innamorati infatti avrebbero dovuto iniziare a convivere da lì a poco, come racconta Alessandro Marinelli a La Nuova Ferrara.
“Avevamo quasi finito la casa perché saremmo dovuti andare a vivere insieme dopo 4 anni”, racconta il fidanzato della vittima, spiegando che avrebbero dovuto trasferirsi insieme a Savignano, in località Mulino, dove il padre della 26enne li aveva aiutati a sistemare un appartamento.
Dopo anni di fidanzamento a distanza, Martina era pronta a fare il grande passo: anno nuovo, inizio nuovo. Ma nessuno si aspettava una tragedia simile: “Aspettavo Martina a casa mia. Quando ho visto un po’ di ritardo ho aspettato una mezz’oretta in più”, ricorda il ragazzo.
“Quando però non arrivava ho provato a chiamarla, lei mi rispondeva sempre ma questa volta non è successo, anche dopo diversi tentativi”, dichiara Alessandro Marinelli, concludendo: “L’ultima volta che l’ho vista è stato il 26. Ora mi ricorderò per sempre l’ultimo Natale con lei”.